Cos'è le guerre persiane?

Le guerre persiane furono una serie di conflitti armati che coinvolsero l'antico impero persiano (Achemenide) e le città-stato greche, principalmente Atene e Sparta, nel V secolo a.C.

La prima guerra persiana ebbe luogo tra il 492 e il 490 a.C., quando l'impero persiano cercò di conquistare la Grecia. L'invasione persiana fu respinta nella Battaglia di Maratona, in cui l'esercito ateniese sconfisse le forze persiane, segnando una vittoria significativa per i Greci.

La seconda guerra persiana si svolse tra il 480 e il 479 a.C. e fu causata dal desiderio del re persiano Serse di vendicarsi dell'umiliazione subita durante la prima guerra persiana. Il conflitto raggiunse il suo culmine nella famosa battaglia di Termopili, in cui un piccolo contingente di soldati greci (conosciuti come gli "Immortali") condusse una strenua resistenza contro l'esercito persiano, consentendo alle forze greche di organizzarsi per contrastare l'invasione. Alla fine, i Greci riuscirono a sconfiggere definitivamente l'esercito persiano nella decisiva battaglia di Platea.

Le guerre persiane rappresentarono un momento cruciale nella storia greca, in quanto le città-stato si unirono per respingere l'aggressione persiana e riuscirono a preservare la loro indipendenza. Questi conflitti contribuirono anche a gettare le basi per lo sviluppo della civiltà greca e dell'idea di democrazia.